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Speranza, eliminato il vincolo che lega il Fondo sanitario al Pil

Sanità pubblica Redazione DottNet | 10/10/2019 12:13

Cancellato il secondo comma dell'articolo 1 del Patto per la salute che vincolava l'aumento del Fondo sanitario alla situazione complessiva finanziaria dell'Italia

L'aumento del Fondo sanitario nazionale è garantito e non sarà legato all'andamento economico generale del Paese. La buona notizia per la Sanità arriva dal ministro della Salute Roberto Speranza che, dinanzi ai medici riuniti a Villasimius (Medio Campidano) in Sardegna per il 75/mo Congresso nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).  Speranza ha innanzitutto assicurato la platea dei medici sul fatto che il Fondo sarà implementato, annunciando di aver cancellato il secondo comma dell'articolo 1 del Patto per la salute, che vincolava l'aumento del Fondo sanitario alla situazione complessiva finanziaria dell'Italia.

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  Nella bozza arrivata sul tavolo, ha spiegato, "l'articolo 1 del Patto era diviso in due commi. Il primo diceva che il Fondo sanitario era di due miliardi in più per il primo anno, cioè il 2020, e di uno e mezzo per il secondo anno. Poi però vi era un secondo comma che mi ha spaventato e diceva: nel caso in cui non ce la facciamo a raggiungere queste cifre, sarà il governo e decidere quali soldi togliamo e quali Livelli essenziali di assistenza (Lea) non soddisfare. La prima cosa che ho fatto è stata cancellare il secondo comma dell'articolo uno: la politica deve essere seria e rigorosa, non si può fare un patto dicendo che questi sono i soldi, ma poi forse li tolgo". 

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